Stefano Boscarato

Che cosa è la Proposta di Acquisto Immobiliare?

Che cosa è la Proposta di Acquisto Immobiliare?

Prima di vedere la funzionalità giuridica, vorrei osservare quella pratica: infatti la proposta d’acquisto è uno strumento che permette di portare a buon fine le trattativa immobiliari tutelando tutte le parti, ed evitando talvolta il confronto diretto tra le stesse che porta quasi sempre ad una trattativa difficile in quanto subentrano orgoglio e pregiudizi.

La proposta è una scrittura (nel settore immobiliare vale solo la forma scritta) in cui la parte acquirente (denominata Proponente) esplicita la volontà ad acquistare uno o più immobili di altrui proprietà, determinando a priori le condizioni offerte (prezzo, pagamenti, consegna, ecc.).

Solitamente è sotto forma di un modulo pre stampato, e, se chi lo usa è un Agente Immobiliare, lo deve avere depositato presso la competente Camera di Commercio.

Se le condizioni proposte dal Proponente vengono accettate dal Venditore, e l’accettazione viene comunicata (sempre per iscritto) al Proponente, la proposta diventa un preliminare di compravendita, cioè sorgono gli effetti obbligatori tra le parti (cioè se queste si ritirano o sono inadempienti saranno soggette alle conseguenza previste dalla Legge Italiana in caso di inadempimento.

E’ opportuno che alla proposta sia allegato un titolo di deposito (solitamente un assegno) intestato al Venditore.

Nel caso in cui ci sia l’intermediazione di un Agente Immobiliare questo lo trattiene a titolo fiduciario sino a che il proponente non ha conoscenza dell’accettazione della proposta stessa.

Se la proposta venisse rifiutata, l’agente immobiliare è tenuto a restituire, nel più breve tempo possibile, il titolo al Proponente.

Anche se non è obbligatorio che la proposta sia accompagnata da un titolo di deposito è meglio che questo ci sia in quanto rafforza il vincolo contrattuale che si viene ad instaurare fra le parti con la sottoscrizione e con l’accettazione della proposta. Infatti, dopo l’accettazione della proposta, il deposito giuridicamente assume la forma di caparra confirmatoria, che rappresenta una garanzia in caso di inadempimento di una delle due parti.

In sostanza se il proprietario accetta la proposta e nel periodo successivo si rifiuta di dar seguito ai patti in essa contenuti potrebbe essere costretto a restituire all’acquirente l’importo ricevuto come caparra più una somma di ugual importo. Se invece a venir meno agli impegni assunti è l’acquirente il proprietario potrebbe decidere di ritenere la caparra.

Quindi maggiore è l’importo del deposito e minori sono “i rischi di ripensamento” da parte di uno dei contraenti.

Se cerchi ulteriori approfondimenti vai a questo articolo.

Alla prossima!

Stefano Boscarato

Creatore del Sistema di Vendita Immobiliare® – Gli Specialisti del Vendere Case

Vuoi sapere perche’ conviene usare la proposta di acquisto immobiliare invece del preliminare di compravendita? Guarda il video qui sotto:

 

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