Stefano Boscarato

Quali sono i documenti per acquistare casa?

Quali sono i documenti per acquistare casa? Quali documenti chiedere al venditore? E soprattutto: quali verifiche fare?

Innanzitutto ti consiglio di fare tutte le verifiche che ti suggerisco qui di seguito prima di stipulare una promessa di compravendita (se sei seguito da un Agente in Attività Immobiliare le avrà già fatte lui per te).

Farlo dopo potrebbe comportare degli spiacevoli inconvenienti come scoprire che l’immobile non è liberamente compravendibile (per esempio a causa di vincoli particolari, o problemi urbanistici): in questo caso potrebbe essere molto difficile recuperare la caparra versata al proprietario soprattutto se questo ultimo l’avesse già spesa.

Nel caso in cui tu non abbia ancora fatto tali controlli è opportuno che elabori una proposta di acquisto condizionata alla verifica che tutto sia conforme a quanto dichiarato dal proprietario nella proposta stessa.

Ecco le principali cose da farsi dare e da controllare:

– per prima cosa ti consiglio di farti consegnare copia dell’atto con cui l’immobile è pervenuto all’attuale proprietario (potrebbe essere perchè l’ha acquistato, ma anche per successione o donazione): va letto in maniera approfondita perchè talvolta si possono trovare delle servitù ormai “dimenticate” ma ancora valide. L’analisi dell’atto di provenienza ti garantisce una compravendita sicura ed al riparo da ogni imprevisto;

– in secondo luogo esamina le planimetrie catastali e verifica la loro conformità con lo stato di fatto dell’immobile (per esempio se ci sono riportate tutte le finestre e/o porte; se i muri sono dove devono essere; se il bagno è accatastato come bagno, ecc..). Nel caso le planimetrie catastali non siano conformi allo stato di fatto è necessario far regolarizzare la situazione a cura e spese del Venditore entro il rogito notarile;

– fatti dare dal venditore anche i certificati di conformità degli impianti, il libretto della caldaia, l’ACE (Attestato di Certificazione Energetica, per verificare le prestazioni energetiche dell’immobile);

– leggi il regolamento di condominio (se acquisti in condominio): sembrerà noioso ma ti garantisco che è molto importante. Il regolamento può essere molto restrittivo e per esempio impedirti di cambiare la destinazione d’uso dell’immobile (se un giorno vorrai trasformarlo in un ufficio potrebbe essere vietato);

– fai le visure ipotecarie sugli immobili (puoi richiederle al notaio che ti stipulerà il rogito notarile, o puoi farle direttamente presso l’Agenzia delle Entrate competente): in questo modo verifichi chi è l’effettivo proprietario dell’immobile e se ci sono altri diritti di terzi o vincoli (ipoteche, prelazioni, usufrutti, comproprietari, pignoramenti, ecc.);

– Verifica la Conformità Urbanistica presso l’ufficio tecnico del comune per essere certo che l’immobile sia urbanisticamente conforme, e quindi non abbia abusi edilizi (stanze non dichiarate, finestre e porte non riportate nel progetto, ecc.);

– fai le Visure catastali per avere i dati identificativi e reddituali dell’immobile.

Quando hai fatto questi controlli puoi stare tranquillo al 95% (lascio un 5% perchè ci sono altri imprevisti molto specifici che possono capitare, ma sono abbastanza rari).

Ora vai e fissa il rogito notarile… ormai ci siamo!!!

Stefano Boscarato

Creatore del Sistema di Vendita Immobiliare® – Gli Specialisti del Vendere Case

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